Cornetto Algida: storia di un successo 

L’estate è da sempre sinonimo di gelato. Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è lasciato conquistare dalla sua punta di cioccolato e dal “cuore di panna” ricoperto dalla granella di nocciola.

Il Cornetto Algida è diventato una vera e propria icona del gelato industriale, una pausa di gusto da assaporare anche durante una passeggiata, che ha spento, pochi giorni fa, ben 60 candeline!

Il prodotto venne lanciato nel 1959 dalla gelateria Spica di Napoli. La ricetta fu poi acquisita dalla multinazionale Unilever nel 1976, spostando la produzione a Caivano, sempre in Campania.

Ancora oggi, quella di Caivano è la sede ufficiale dove vengono prodotti i gelati, di cui il 60% è destinato al mercato italiano, mentre il restante 40% è destinato all’export.

La forza di questo brand è la riconoscibilità. Grazie alla fidelizzazione dei suoi clienti, ormai consolidata, l’azienda ha pensato bene di cambiare il prodotto, adattandolo alle nuove esigenze del mercato e dei consumatori stessi.

Tra le varianti più significative ricordiamo sicuramente: il “coffee shock”, l’alternativa al caffè; il cornetto vegan e senza glutine; per non parlare dell’Unicornetto, prodotto che non è ancora approdato in Italia ma che sta spopolando in Thailandia.

       

Ice Cream Party: il nuovo record del mondo

Un gelato che si appresta, quindi, ad aggiungere un altro tassello significativo alla sua storia proprio in occasione dei 60 anni. Per questa ricorrenza, il 30 Gennaio a Salerno si è svolto l’Ice Cream Party più grande del mondo: una vera e propria degustazione collettiva organizzata allo scopo di entrare nel Guinnes dei Primati, in collaborazione con il Guinnes Word Record.

Secondo i giudici si sarebbero dovute radunare almeno 794 persone che, in contemporanea, avrebbero dovuto mangiare il gelato. La piazza ne contava almeno 962, quindi obiettivo largamente raggiunto!

Le campagne pubblicitarie di ieri e oggi: l’evoluzione del brand

Il modo migliore per rendere omaggio a questo celebre brand, secondo me, potrebbe essere proprio quello di ripercorrere la sua storia, i maggiori spot di successo, e le campagne pubblicitarie che lo hanno reso un simbolo a livello globale.

Dagli anni ’80 ad oggi, com’è cambiato il modo di fare pubblicità del Cornetto Algida?

Scopriamolo insieme!

1985: Un cuore di panna e noi.

 

 

1990: l’estate dei mondiali di calcio, il cornetto Algida segna un gol decisivo al “cuore di panna” degli italiani!

 

 

2000: Cornetto Algida: it’s a love thing!

 

 

2014: Goditi il viaggio, amerai il finale!

Al prossimo articolo!

Ilaria

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  • Giovanni Calza ha detto:

    Gentile Ilaria Bianconi buongiorno,

    con la presente Le chiedo di poter utilizzare le immagini pubblicitarie degli anni ’60 della ALGIDA per inserirle in un volume che parla degli anni ’60. Il libro verrà pubblicato da Edizioni Santelli e verrà distribuito nelle librerie a livello nazionale. Le immagini pubblicitarie vengono inserite in un contesto che parla principalmente di musica attraverso i suoi cantanti e autori, ma si occupa anche dei lavori, dei giochi, delle abitudini alimentari e sociali dell’epoca, delle auto, dei giocattoli e delle pubblicità, i famosi caroselli. E’ una iniziativa culturale il cui unico scopo è far conoscere come si viveva in quegli anni, durante i quali il legame con i valori della Civiltà contadina era molto forte. La ringrazio sentitamente.
    L’Autore
    Giovanni Calza
    348 7230089