“Compra il biglietto e…vinci”, “Scatta la tua foto più divertente e partecipa al nostro concorso”.

Tutti noi, almeno una volta nella vita abbiamo avuto a che fare con concorsi online simili: su Facebook, su Instagram, ormai si può dire che rappresentano una realtà piuttosto consolidata.

All’interno della tua digital strategy, il contest maketing può aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio e ad aumentare la notorietà del tuo brand.

Attenzione però: se all’apparenza può sembrarti un argomento banale, non lo è. Le leggi italiane sono particolarmente severe in merito a gare e premi, quindi è opportuno rivolgersi ad agenzie specializzate che sapranno come guidarti al meglio.

Facciamo maggiore chiarezza.

 

Operazione a premio & Concorso a premio: non sono la stessa cosa!

Operazione e concorso a premio, rientrano nell’ambito delle manifestazioni a premio.

Nonostante comunemente questi due termini vengano utilizzati come ‘sinonimi’, nella realtà ci sono notevoli differenze, soprattutto per quanto riguarda la procedura burocratica di attivazione.

Per far fronte a questa confusione in materia, ho scelto di darti alcune delucidazioni per quanto riguarda le operazioni a premio, molto utilizzate nei social.

Operazione a premio: cos’è?

In parole semplici si tratta di iniziative pubblicitarie, con fine parzialmente commerciale, mirate a favorire la conoscenza di prodotti/servizi/marchi attraverso la promessa di un omaggio (acquista x, in omaggio avrai y).

Si differenziano dal concorso a premio perché in questo caso è richiesta un’azione d’acquisto specifica da parte dell’utente.

Il premio viene rilasciato a tutti quelli che soddisfano le premesse, al contrario di quanto avviene per il concorso (la premiazione dipende generalmente da un’estrazione, quindi dalla sorte).

E i social network?

Per quanto riguarda i social network la situazione si complica, prenderemo come esempio il caso di Facebook.

E’ opportuno specificare, infatti, che non è possibile svolgere un concorso a premi direttamente su Facebook in Italia senza alcune accortezze.

In primo luogo perché i server di raccolta dati utenti del social sono posizionati su server esteri e non su suolo italiano. Necessariamente, quindi,  deve essere utilizzato il cosiddetto mirroring: un servizio di trasmissione in tempo reale dei dati inseriti dai partecipanti al concorso, su server italiani.

In secondo luogo bisogna far parte di una delle eccezioni previste dalla legge (che ho elencato nei paragrafi successivi), altrimenti non si può attivare un contest su Facebook.

Anche facendo parte in una di quest’ultime categorie, dovrai comunque sottostare alle linee guida di Facebook  che sono molto chiare sull’argomento e pongono ulteriori limiti. Il regolamento completo e aggiornato è consultabile sulla pagina ufficiale di Facebook.

5 Step utili per il tuo concorso online

Come si possono fare, concretamente, senza incorrere in spiacevoli sorprese?

La procedura è piuttosto lunga e ostica, per darvi alcuni riferimenti legislativi potete fare riferimento al:

E’ opportuno precisare che si tratta di regole generali, visto che ogni social network ha una sua regolamentazione interna con cui disciplina il concorso a premi.

Cercherò di sintetizzare, in linea generale, i passaggi da seguire in 5 step:

  1. Il regolamento

Occorre fin da subito mettere nero su bianco:

  • I promotori;
  • La durata e l’ambito territoriale;
  • Le modalità e le tempistiche dell’iniziativa;
  • I premi in palio e il loro valore.
  1. Una cauzione a garanzia dei premi

Occorre presentare una cauzione al Ministero dello Sviluppo Economico che deve essere pari, all’intera cifra del montepremi. Se non sopraggiungono irregolarità, la cauzione verrà svincolata 180 giorni dalla chiusura del concorso.

  1. Effettuare una comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico, almeno 15 giorni prima del lancio del concorso.
  2. Rivolgersi a un notaio, che visionerà tutte le fasi dell’assegnazione del premio. In seguito dovrà redigere il verbale della procedura di scelta dei vincitori.
  3. La dichiarazione di conformità del software utilizzato per l’intera iniziativa;

 

Le eccezioni

Esistono fortunatamente delle casistiche che non devono rispettare gli step elencati sopra:

  1. Se il contest è un Giveaway (o give away);
  2. Nel caso in cui il premio in palio sia di minima entità (il valore complessivo dei premi non deve superare i 25,82 €);
  3. Se il contest ha scopo SOLO parzialmente commerciale, ovvero non ci devono essere incentivi all’acquisto del prodotto promozionato;
  4. Se il contest ha come premi in palio un buono o uno sconto percentuale;
  5. Se il contest riguarda opere letterarie, artistiche o scientifiche.

Se vuoi stupire i tuoi clienti con un concorso coinvolgente contattaci, troveremo la Contest Strategy più adatta alla tua azienda!

Al prossimo articolo,

Ilaria