La newsletter aziendale è uno strumento di comunicazione fondamentale per definire la presenza online della tua azienda e risulta davvero efficace se coerente con il resto della tua strategia di web marketing.

Una volta acquistato un profilo utile per il tuo scopo, ad esempio su Mailchimp o Mailup, sei pronto a partire.

Vediamo insieme quali sono i principali step da seguire per realizzare una newsletter aziendale di successo!

Creazione di una mailing list

Avrai bisogno di una mailing list, cioè una raccolta di indirizzi email che ricevono messaggi di posta elettronica da parte del dominio del mittente a cui sono registrati.

Fino a qualche anno fa la mailing list era concepita come un unico contenitore di destinatari a cui il mittente inviava la stesso messaggio. Si tratta ovviamente di un approccio superato, in quanto oggi la mailing list è composta da gruppi e segmenti creati dall’azienda per diversificare gli invii e quindi ideare delle campagne che rispondano a interessi e caratteristiche diverse di ciascun destinatario.

Il primo step da fare è quello di caricare i tuoi contatti all’interno della piattaforma che hai scelto: puoi farlo importando manualmente ogni singolo contatto, oppure caricando file csv/text, file Excel o xml.

E’ fondamentale alimentare costantemente la lista con nuovi destinatari, in che modo?

  1. il sito web: chi raggiunge il tuo sito dimostra comunque interesse e un certo grado di coinvolgimento, con buone probabilità di volersi iscrivere alla tua newsletter. Assicurati quindi che il sito offra questa possibilità, ad esempio, utilizzando form d’iscrizione o tramite pop-up d’iscrizione.
  2. Facebook lead ads: sono una tipologia di annunci che permettono di raccogliere iscrizioni a newsletter, eventi o richieste di preventivo; in pratica tutto ciò passa attraverso un form direttamente su Facebook.

Spesso, chi è alle prime armi, cede alla tentazione di acquistare pacchetti di indirizzi email a un prezzo accessibile e subito pronti all’uso. Occorre precisare che:

  • ogni indirizzo email deve possedere il consenso espresso della persona, a ricevere le tue comunicazioni commerciali;
  • le liste acquistate devono avere anche il consenso dei destinatari a ricevere comunicazioni di aziende terze.

Inoltre, senza entrare troppo nel merito degli aspetti strettamente legali, una database con un milione di indirizzi email di scarsa qualità è inutile. Se i tuoi contatti non hanno mai interagito con la tua azienda, come potrebbero essere interessati ad eventuali offerte commerciali? Tutto ciò si tradurrebbe con un basso tasso di apertura e clic delle e-mail inviate.

Il rischio di finire nella cartella spam è elevatissimo. Una campagna risulta efficace solo se raggiunge la casella di posta in arrivo del destinatario.

Definisci la strategia di marketing

Sembrerà scontato, ma è il punto di partenza di ogni attività. Devi interrogarti su quali sono gli obiettivi che intendi raggiungere: vuoi vendere prodotti/servizi? Vuoi fidelizzare i lettori del tuo blog aziendale?

Così come è necessario creare una strategia di comunicazione per i social, è altrettanto fondamentale farlo per la newsletter aziendale.

Definisci contenuti e periodicità

E’ importante scegliere quale tipo di contenuti inserire, definendo un calendario editoriale preciso. Devi gestire con attenzione i tempi: un invio eccessivamente frequente rappresenta una della cause principali di abbandono. Al contrario, se non sei attento nel mantenere rapporti con gli iscritti rischi di ottenere poco coinvolgimento e bassa attenzione.

Punta su una pianificazione attenta e non scoraggiarti se nell’immediato otterrai pochi risultati. Avrai bisogno di fare numerosi tentativi prima ti trovare la chiave giusta.  Questo vale anche per il giorno e l’orario di pubblicazione, le prove che farai ti diranno quale sarà il momento più indicato per inviare le tue e-mail. Sperimenta!

Cura la grafica e il testo

Si tratta di un passaggio che spesso viene sottovalutato. Ricorda di prestare attenzione innanzitutto alla dimensione del font: tutto deve essere leggibile anche da smartphone. Il testo deve seguire una gerarchia precisa tra titolo, sottotitolo e corpo dell’e-mail.

Design e grafica devono essere in armonia con le caratteristiche tipiche della tua azienda. Se vuoi inserire contenuti e immagini cerca di riprendere i colori del logo del brand così da definire la tua identità anche sulla newsletter. Per favorire la riconoscibilità, personalizza header e footer, magari inserendo proprio il logo e i pulsanti con i link che rimandano ai canali social e al tuo sito.

Fai attenzione all’oggetto

L’oggetto è la prima cosa che il tuo lettore vedrà, e che lo convincerà o meno ad aprire l’e-mail. Scegli un copy che incuriosisca i tuoi clienti, sii creativo, ricordando però di rendere chiaro cosa troveranno all’interno dell’e-mail.

Per non finire nella cartella spam, evita di utilizzare simboli particolari, troppa punteggiatura e caratteri maiuscoli. Le parole da non utilizzare sono proprio quelle che hanno a che fare con soldi, ordini o urgenze come: “Affrettati“, “Ordina subito“, “Acquista ora“, “Gratis“.

L’oggetto della mail deve essere breve, chiaro e veritiero.

Inserisci contenuti di valore

Per fidelizzare i tuoi clienti, è bene offrire dei contenuti interessanti e utili. Scrivi il giusto, utilizzando un linguaggio semplice e lineare, che non annoi il tuo lettore. Per spingere le persone a compiere un’azione, inserisci una call to action che spieghi all’utente quali saranno i benefici nel cliccarla (ad esempio: chiama ora, visita il sito, scopri di più ecc…).

Se hai bisogno di una consulenza su come scrivere una newsletter aziendale per la tua azienda, contattarci!

Al prossimo articolo! :)